La causa è sostanzialmente una: la differenza tra la grandezza dei denti e lo spazio disponibile nelle arcate dentarie. Nella civiltà moderna c’è un ridotto sviluppo delle strutture scheletriche del sistema masticatorio ed è frequente che i denti siano affollati. Se si intercetta il disordine in tempi giusti è possibile espandere le arcate (soprattutto quella superiore composta da due “pezzi” o processi palatini), se invece si interviene tardivamente si può lavorar bene solo sui modesti affollamenti. Per affollamenti importanti bisogna immaginare l’estrazione di quattro denti premolari. L’ortodonzia è comunque una disciplina appannaggio di professi osti molto competenti e possibilmente in equipe con altre figure professionali (chirurgo, gnatologo, protesista e cosi via).
I denti storti sono un disagio estetico non indifferente che tormenta molte persone, tanto da ripercuotersi negativamente anche sulle relazioni interpersonali..
L’origine dei denti storti può essere legata a fattori genetici o, come spesso accade, ad atteggiamenti comportamentali scorretti (soprattutto durante l’infanzia).
Cause più frequenti di denti storti:
- Affollamento e mal posizionamento dei denti
- Mal-occlusione dentale legata a fattori genetici
- Perdita precoce dei denti da latte del bambino
- Caduta dei denti nell'adulto
- Otturazioni dentarie malfatte
- Incapsulamento dentale imperfetto
- Dimensioni della mascella troppo piccole
- Gengivite/piorrea cronica
- Bruxismo
- Tumori della bocca e della mandibola
- Atteggiamenti infantili scorretti: abitudine a succhiare il pollice o il ciuccio, abitudine a bere con il biberon dopo i 3 anni, spingere la lingua contro i denti
I denti storti non incidono in maniera negativa solo su autostima ed estetica del sorriso. Difatti, tenere sotto controllo la salute dei denti è necessario (nonché indispensabile) per evitare problemi di masticazione, disturbi dentali e quant'altro.
Effetti più comuni provocati dai denti storti:
- Problemi masticatori che hanno effetto negativo anche sulla digestione degli alimenti
- Difficoltà a pulire accuratamente i denti à accumulo di placca e tartaro à maggior rischio di carie e gengiviti
- Denti fragili à aumento del rischio di rottura
- Alterazioni dell’armonia del volto
- Difficoltà a chiudere correttamente le labbra il soggetto tende a respirare attraverso la bocca
- Dolori facciali, difetti posturali, acufene e mal di testa (sintomi generati da una mal-occlusione dentale grave)
Spetta al dentista stabilire la gravità del danno dentale e del disallineamento, dunque agire di conseguenza.
Gli apparecchi ortodontici costituiscono il rimedio più efficace (e più utilizzato) per allineare i denti storti. Per porre rimedio ai denti storti, esistono numerosi modelli di apparecchi ortodontici, distinti in due macro-categorie:
- Apparecchi fissi: costituiti da piccoli attacchi metallici su ciascun dente, legati l’uno all'altro mediante un archetto metallico che scorre in tutte le placchette, seguendo perfettamente l’arcata dentaria. L’azione “tirante” dell’apparecchio permette di allineare, dopo uno o due anni, i denti storti.
- Apparecchi mobili: si tratta di apparecchi trasparenti da applicare sulle arcate dentarie. Per allineare i denti nel più breve tempo possibile, gli apparecchi mobili dovrebbero essere portati per 20 ore al giorno (vanno rimossi solo durante i pasti).
