Cos’è l’Otorinolaringoiatria?
L'otorinolaringoiatria (ORL) è la specialità medica che si occupa della diagnosi e del trattamento, sia medico che chirurgico, delle patologie dell'orecchio, del naso, della gola, della testa e del collo. Per diventare esperti in otorinolaringoiatria in Italia è necessario seguire un percorso formativo specifico che prevede, innanzitutto, il conseguimento della Laurea in Medicina e Chirurgia, seguito dalla specializzazione, della durata di quattro anni, in Otorinolaringoiatria e Chirurgia Cervico-Facciale.
Otorinolaringoiatria: cosa fa e quali patologie cura?
In un reparto di otorinolaringoiatria di un ospedale o una struttura privata, vengono diagnosticate e trattate le malattie e i disturbi che colpiscono l'orecchio, il naso, la gola, nonché le strutture correlate della testa e del collo.
Gli otorinolaringoiatri sono dotati delle competenze necessarie per svolgere esami approfonditi, attraverso strumenti diagnostici avanzati, al fine di valutare le condizioni del paziente e determinare il piano di trattamento più appropriato. È possibile anche il ricorso ad interventi chirurgici complessi per curare patologie che non rispondono ai trattamenti medici convenzionali.
Principali Patologie trattate dall'Otorinolaringoiatria
Ecco un elenco delle principali patologie e disturbi trattati dall'otorinolaringoiatria.
Orecchio
- Otite, infiammazione o infezione dell'orecchio medio, interno o esterno;
- Perdita dell'udito, a causa di infezioni, invecchiamento, traumi o per ragioni congenite;
- Acufene, percezione di rumori o fischi nell'orecchio in assenza di suoni esterni;
- Vertigini e disturbi dell'equilibrio (come ad esempio la labirintite o la malattia di Ménière).
Naso
- Rinite, infiammazione della mucosa nasale, spesso causata da allergie;
- Sinusite, infiammazione dei seni paranasali che può manifestarsi in forma acuta o cronica;
- Poliposi nasale, cioè presenza di polipi nelle cavità nasali, che possono ostruire le vie respiratorie;
- Deviazione del setto nasale, una malformazione che può causare difficoltà respiratorie.
Gola
- Tonsillite, infiammazione delle tonsille, spesso dovuta a infezioni batteriche o virali;
- Faringite, infiammazione della faringe, comunemente nota come mal di gola;
- Laringite, infiammazione della laringe che può causare raucedine o perdita della voce;
- Disturbi delle corde vocali, come noduli, polipi o paralisi delle corde vocali.
Testa e Collo
- Tumori della testa e del collo, tra cui quelli che colpiscono la laringe, la faringe, le ghiandole salivari e altre strutture;
- Apnea notturna, disturbo caratterizzato da pause respiratorie durante il sonno;
- Malformazioni congenite, come ad esempio le labio-palatoschisi;
- Disturbi delle ghiandole salivari, come calcoli salivari o infezioni.
Otorinolaringoiatria: perché e in che modo naso, orecchio e gola sono collegati?
L'otorinolaringoiatria si occupa di organi che, ad una prima impressione, potrebbero sembrare scollegati ma che, in realtà, sono strettamente connessi tra loro e funzionano come un sistema integrato.
Naso e gola, ad esempio, fanno parte delle vie respiratorie superiori. L'aria che respiriamo passa attraverso il naso e la gola prima di raggiungere i polmoni. L'orecchio medio è collegato alla gola tramite la tromba di Eustachio, un piccolo canale che aiuta a equalizzare la pressione dell'aria nell'orecchio. L'orecchio, tra l’altro, non si occupa soltanto di funzioni uditive ma anche del mantenimento dell'equilibrio. Le strutture dell'orecchio interno che controllano l'equilibrio sono, non a caso, strettamente legate ai nervi e ai muscoli della testa e del collo.
Un approccio sistemico al distretto orecchio, naso e gola consente agli esperti di:
- Comprendere in che modo i sintomi localizzati in un'area possono essere collegati a problemi facenti capo ad un'altra area;
- Offrire trattamenti che tengono conto dell'interazione tra queste strutture;
- Risolvere problemi complessi che coinvolgono più parti del sistema ORL, allo scopo di migliorare significativamente la salute e il benessere dei pazienti.
Visita otorinolaringoiatria: cos’è e come si svolge?
La visita otorinolaringoiatrica è un esame specialistico per la diagnosi e il trattamento delle patologie dell'orecchio, del naso e della gola. La visita inizia con l'anamnesi, durante la quale lo specialista raccoglie informazioni sulla storia clinica del paziente e sui sintomi. Successivamente, il medico procede con l'ispezione del condotto uditivo, della membrana del timpano, delle fosse nasali e dell'orofaringe.
Se necessario, lo specialista può eseguire un esame endoscopico delle fosse nasali e del distretto faringo-laringeo per una valutazione più dettagliata. Durante la visita, per una valutazione completa, l'otorinolaringoiatra potrebbe anche effettuare esami specifici come l'esame vestibolare con occhiali di Frenzel, l'esame audiometrico o l'esame impedenzometrico.
Al termine della visita, se il quadro clinico non fosse ancora sufficientemente chiaro, lo specialista potrebbe suggerire ulteriori indagini radiologiche, come la TAC, utile per l'analisi delle patologie del distretto rino-sinusale e delle otiti croniche, o la risonanza magnetica. Per lo studio del collo e delle ghiandole salivari, potrebbe essere consigliato uno studio ecografico. Questi esami aggiuntivi aiutano lo specialista a pervenire ad una diagnosi precisa e a pianificare il trattamento più adeguato.
Chirurgia otorinolaringoiatrica: quali sono gli interventi più comuni?
La chirurgia otorinolaringoiatrica si occupa del trattamento chirurgico delle patologie dell'orecchio, del naso, della gola e del distretto testa-collo. Ecco alcuni dei principali interventi che gli specialisti possono eseguire.
Chirurgia nasale
- Settoplastica funzionale, correzione del setto nasale deviato per migliorare la respirazione;
- Chirurgia dei turbinati, riduzione delle dimensioni dei turbinati per alleviare l'ostruzione nasale;
- Riduzione frattura ossa nasali, riposizionamento delle ossa nasali fratturate per ripristinare forma e funzionalità del naso;
- Trattamento dell'epistassi, attraverso interventi che permettono di controllare e prevenire sanguinamenti nasali ricorrenti.
Chirurgia Endoscopica Nasosinuale (FESS)
- Chirurgia endoscopica funzionale dei seni paranasali (FESS), cioè il trattamento delle patologie infiammatorie e polipoidi del naso e dei seni paranasali per migliorare la ventilazione e il drenaggio.
Chirurgia dell’Orecchio
- Otomicroscopia, vale a dire l’esplorazione e trattamento delle patologie dell'orecchio medio con l'uso di un microscopio operativo;
- Miringoplastica: Riparazione della membrana del timpano perforata;
- Stapedioplastica, intervento per la correzione della sordità causata da otosclerosi;
- Canaloplastica, procedura di ricostruzione del condotto uditivo esterno;
- Timpanotomia, incisione del timpano per drenare l'orecchio medio;
- Timpanoplastica, ricostruzione delle strutture dell'orecchio medio;
- Ossiculoplastica, riparazione o sostituzione degli ossicini dell'orecchio medio.
Chirurgia laringea
- Microlaringoscopia, trattamento delle lesioni laringee attraverso un microscopio operatorio;
- Fonochirurgia, cioè interventi a livello delle corde vocali per migliorare la qualità della voce.
Chirurgia del Cavo Orale
- Tonsillectomia, rimozione delle tonsille, spesso indispensabile per il trattamento di infezioni ricorrenti o apnea notturna;
- Uvulopalatoplastica, intervento finalizzato a ridurre il russamento e utile per il trattamento dell'apnea ostruttiva del sonno.
Chirurgia della Loggia Tiroidea e del Collo
- Tiroidectomia totale, procedura chirurgica di rimozione completa della ghiandola tiroidea;
- Rimozione di masse o noduli nel collo;
- Chirurgia delle ghiandole parotidi e della ghiandola sottomandibolare;
- Emitiroidectomia, rimozione di una parte della ghiandola tiroidea;
- Svuotamento laterocervicale: Rimozione di linfonodi del collo e tessuti adiposi per il trattamento delle neoplasie.