La colonscopia rappresenta uno strumento fondamentale nella prevenzione e diagnosi precoce delle patologie del colon. Questo esame può consentire ai medici di individuare anomalie e lesioni potenzialmente cancerose in una fase iniziale, quando le possibilità di guarigione sono maggiori. Trattandosi di un esame particolare e un po’ invasivo, sono diversi i quesiti che i consumatori si pongono, sia rispetto alla fase preparatoria che successiva alla colonscopia, sia per quanto concerne le modalità di svolgimento. Uno dei dubbi sollevati da molte donne riguarda la compatibilità tra colonscopia e mestruazioni, ovvero se sia possibile sottoporsi a questo esame diagnostico quando il ciclo mestruale è in corso. In linea generale, possiamo anticiparti sin da subito che non ci sono particolari impedimenti al riguardo. Dunque, potresti sottoporti ad una colonscopia anche in presenza di mestruazioni. Prosegui nella lettura per saperne di più su questo argomento.
- Il ciclo mestruale e le sue fasi
- Effetti del ciclo mestruale sulla colonscopia
- Colonscopia e ciclo mestruale: quali accorgimenti utilizzare?
- L’importanza di una preparazione adeguata
- Mestruazioni e preparazione colonscopia
- Mestruazioni e post colonscopia
Il ciclo mestruale e le sue fasi
Il ciclo mestruale è un processo naturale che coinvolge il sistema riproduttivo femminile; si suddivide in diverse fasi che si ripetono ciclicamente. La fase mestruale rappresenta l'inizio del ciclo ed è caratterizzata dallo scorrimento del flusso mestruale, che indica il rilascio dell'endometrio (mucosa che riveste l’interno dell’utero). Successivamente, si entra nella fase follicolare, nella quale l'ipofisi rilascia l'ormone follicolo-stimolante (FSH), la cui funzione è di stimolare la crescita di un follicolo ovarico contenente un ovulo.
L'ovulazione segna il picco della fase follicolare e prevede il rilascio dell'ovulo maturo dal follicolo ovarico. Dopo l'ovulazione, si passa alla fase luteale, nella quale il follicolo si trasforma nel corpo luteo e produce progesterone per preparare l'utero all'eventualità di una gravidanza. In caso di mancata fecondazione dell'ovulo, il corpo luteo si atrofizza, i livelli di progesterone diminuiscono e comincia un nuovo ciclo, sempre a partire dalla fase mestruale.
Effetti del ciclo mestruale sulla colonscopia
Quando si pianifica una colonscopia, è naturale interrogarsi sull'effetto del ciclo mestruale sulla procedura. Fortunatamente, nella maggior parte dei casi, il ciclo mestruale non influenza significativamente la sicurezza o l'efficacia della colonscopia. I flussi mestruali, infatti, non interferiscono direttamente con l'ispezione del colon.
Nonostante ciò, alcune pazienti con ciclo mestruale in corso potrebbero sperimentare una maggiore sensibilità o disagio durante l’esame, a causa di possibili cambiamenti ormonali o di una più elevata sensibilità pelvica. In tali situazioni, ti consigliamo di rivolgerti allo specialista che effettuerà l’esame, il quale saprà certamente individuare soluzioni che ti consentano di affrontare sia la preparazione che la colonscopia in modo più confortevole.
Colonscopia e ciclo mestruale: quali accorgimenti utilizzare?
Abbiamo visto come la presenza del ciclo mestruale sia generalmente irrilevante per la colonscopia. Pertanto, le pazienti non devono preoccuparsi rispetto all'eventualità che la presenza del ciclo possa influenzare negativamente l'accuratezza dell'esame o i risultati ottenuti.
In ogni caso, è comprensibile che alcune pazienti possano sentirsi più a disagio o provare imbarazzo durante l’esame diagnostico se è in corso il ciclo mestruale. Confrontarsi con il ginecologo di fiducia può essere utile per ottenere consigli ad hoc su come prepararsi al meglio. Il ginecologo potrebbe, infatti, suggerire soluzioni appropriate (ad esempio, l’utilizzo di assorbenti interni) per garantire un maggiore comfort durante la procedura.
Va, comunque, ribadito che la scelta di utilizzare o meno questi accorgimenti è del tutto personale e non dovrebbe influenzare la decisione di sottoporsi o meno alla colonscopia.
L’importanza di una preparazione adeguata
La fase di preparazione rappresenta un passaggio fondamentale e cruciale per garantire la buona riuscita della colonscopia. L’obiettivo è quello di svuotare completamente il colon dalle feci residue, in maniera tale da consentire al medico di esaminare le pareti intestinali in modo chiaro e approfondito, senza ostacoli.
La preparazione richiede solitamente l'adozione di una dieta a basso contenuto di fibre nei giorni precedenti all'esame, seguita dall'assunzione di un lassativo o soluzioni di pulizia intestinale per facilitare l'eliminazione delle feci.
Anche se questa parte del processo può sembrare scomoda o fastidiosa, è essenziale seguire scrupolosamente le istruzioni fornite dagli specialisti. Un colon ben pulito e svuotato, infatti, oltre a permettere una visione ottimale delle pareti intestinali, aiuta ad individuare più facilmente eventuali lesioni o anomalie. Una buona preparazione, tra l’altro, riduce il rischio di ostacoli o residui fecali potenzialmente in grado di interferire con l'avanzamento del tubo endoscopico.
Mestruazioni e preparazione colonscopia
A questo punto potrebbe sorgere spontaneo anche un altro quesito: se ed eventualmente in che modo il ciclo mestruale può influire sulla fase di preparazione della colonscopia? In generale, il ciclo mestruale non costituisce un ostacolo significativo per la fase di preparazione della colonscopia. Alcune donne, però, potrebbero sperimentare lievi complicazioni o sintomi aggiuntivi, a causa dei cambiamenti ormonali che si verificano durante il ciclo, come ad esempio:
- Nausea;
- Crampi addominali;
- Maggiore sensibilità generale.
Tali sintomi potrebbero rendere l'assunzione dei purganti necessari per la preparazione del colon leggermente più scomoda. La sensazione di nausea potrebbe indurre una maggiore resistenza a ingerire la soluzione di pulizia intestinale.
Inoltre, il digiuno richiesto prima dell'esame potrebbe essere percepito come più faticoso per alcune donne durante il ciclo mestruale, poiché il corpo potrebbe avere un fabbisogno energetico leggermente più elevato in questa fase.
Per superare queste possibili difficoltà, è consigliabile comunicare apertamente con il proprio medico o con il personale preposto all'esame riguardo alla presenza del ciclo mestruale e dei sintomi ad esso correlati. Il medico potrebbe suggerire accorgimenti particolari o modifiche nella somministrazione dei purganti, per esempio frazionando l'assunzione per rendere il processo più tollerabile oppure consigliare un lassativo più dolce o meno invasivo.
Mestruazioni e post colonscopia
In generale, non dovrebbero esserci grandi complicazioni o preoccupazioni riguardo al post colonscopia, anche in presenza delle mestruazioni. In alcuni casi, le pazienti potrebbero avvertire una maggiore sensibilità al dolore, specialmente se, durante l’esame, sono state eseguite biopsie o procedure terapeutiche. La sensazione di dolore potrebbe essere accentuata nel caso in cui si verifichino contrazioni uterine durante il ciclo mestruale ma, in ogni caso, si tratta di sintomi temporanei e di breve durata.
Per alleviare eventuali disagi post colonscopia ed alleviare dolori ed infiammazioni, potresti assumere farmaci analgesici a basso dosaggio, previa approvazione del medico. Inoltre, è importante non svolgere attività fisiche impegnative nelle ore successive alla colonscopia, così da consentire all’organismo un adeguato recupero. Come sempre, in caso di sintomi particolarmente intensi o prolungati, ti consigliamo di consultare il medico di base.
Fonte: https://www.lacolonscopia.it/approfondimenti/colonscopia-e-mestruazioni-cosa-sapere