
L’isteroscopia in sedazione può essere richiesta dalle pazienti per limitare il disagio nel sottoporsi a questo esame, certamente ritenuto invasivo e fastidioso in quanto potrebbe generare dolori o fastidi.

Come in qualsiasi altro esame endoscopico, lo specialista potrà scegliere due tipologie diverse di sedazione per l’isteroscopia:
Isteroscopia con sedazione cosciente
E’ la sedazione più blanda che richiede il ricorso a farmaci a base di Benzodiazepine (tra i più comuni Xanax, Lexton ed altri). Grazie a questa tipologia di sedazione, la paziente resterà sveglia nel corso di tutto l’esame ma con uno stato psicologico più tranquillo e rilassato.
A seconda della tipologia di farmaco utilizzato, la sedazione cosciente potrà essere più o meno forte sia in termini di intensità che di durata.
La sedazione cosciente può essere utilizzata sia per eseguire un’isteroscopia diagnostica sia per eseguire quella operativa.
Isteroscopia con sedazione profonda
L’isteroscopia in sedazione profonda permetterà alla paziente di dormire completamente nel corso di tutto l’esame, escludendo la possibilità di avvertire anche il minimo dolore o fastidio. E’ infatti paragonabile all’anestesia che avviene durante un qualsiasi intervento chirurgico.
Questa tipologia di sedazione necessita di esami da eseguire prima di sottoporsi all’isteroscopia, in particolare analisi del sangue ed elettrocardiogramma. Può essere richiesta anche una visita specialista preliminare da parte del medico anestesista, che comunque sarà presente insieme allo specialista Ginecologoco per tutta la durata dell’isteroscopia.
La paziente sottoposta alla sedazione profonda dovrà essere necessariamente accompagnata e non potrà in alcun modo guidare veicoli nelle 24 ore successive l’esame. Questa tipologia di sedazione viene di prassi utilizzata per eseguire le isteroscopie operative, più raramente per quelle diagnostiche.