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Segnalato da: laRepubblica, IlGiornale, Salute33, ForumSalute.it
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Psoriasi: quali sono gli alimenti scatenanti da evitare?

Esiste un legame tra gli alimenti che mangiamo e la psoriasi? La risposta è sì, nel senso che una scorretta alimentazione rappresenta un fattore scatenante che può peggiorare o favorire il riacutizzarsi dei sintomi della psoriasi. Sarebbe, invece, errato identificare il cibo come una delle cause della psoriasi. Allo stesso modo, sarebbe fuorviante affermare che vi siano diete in grado di curare la psoriasi.


Ciò in quanto parliamo di una malattia cutanea autoimmune cronica che causa la produzione eccessiva di cellule cutanee e la formazione di lesioni sulla pelle. Sebbene esistano diverse tipologie di psoriasi, la patologia tende a manifestarsi prevalentemente attraverso chiazze rosse e squamose che possono essere pruriginose o dolorose. Alcuni studi hanno dimostrato che i pazienti affetti da psoriasi hanno maggiori probabilità di sviluppare altre patologie, tra le quali:


  • Obesità;
  • Diabete di tipo 2;
  • Malattie cardiovascolari.


Ciò vuol dire che una corretta alimentazione può aiutare a prevenire la comparsa delle patologie secondarie poc'anzi menzionate e ridurre i sintomi della psoriasi.


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Psoriasi: cosa non mangiare?


I cibi che possono contribuire all'aumento di peso e favorire l'insorgenza di diabete e patologie cardiovascolare, oltre ad essere spesso ipercalorici sono anche infiammatori. Andiamo a vedere, dunque, quali sono i cibi che sarebbe meglio evitare se soffri di psoriasi.


Cibi ricchi di zuccheri aggiunti


Gli zuccheri che vengono aggiunti nelle bibite gassate, nei succhi di frutta, nelle caramelle, nei prodotti da forno e in altri dolci sono diversi da quelli naturalmente contenuti in alimenti come la frutta. Il nostro corpo produce insulina per elaborare lo zucchero, ma quantità eccessive di zuccheri costringe l'organismo a immagazzinare quell'energia extra nelle cellule adipose e ad infiammare il tessuto adiposo. Tutto ciò può favorire un peggioramento anche dei sintomi della psoriasi.


Cibi che contengono glutine


Il glutine è una proteina presente in alcuni cereali, come il grano. Pane, pasta e prodotti da forno contengono glutine in quantità variabili. La celiachia è una malattia autoimmune che provoca una reazione al glutine quando si assumono prodotti a base di grano. Nelle persone con celiachia, il glutine innesca una risposta autoimmune che induce il corpo ad attaccare i tessuti nell'intestino tenue. Alcuni studi hanno riscontrato nei pazienti affetti da psoriasi la stessa quantità di anticorpi delle persone celiache. È stato altresì scoperto che coloro che erano risultati positivi all'anticorpo e che hanno poi avviato una dieta senza glutine hanno sperimentato una diminuzione dei sintomi della psoriasi. Se sei intollerante al glutine e soffri di psoriasi è importante evitare i seguenti alimenti:


  • Grano e derivati ​​del grano;
  • Segale, orzo e malto;
  • Pasta e prodotti da forno contenenti grano, segale, orzo e malto;
  • Alcuni alimenti trasformati;
  • Alcune salse e condimenti;
  • Birra e bevande al malto.


Alimenti trasformati


La psoriasi, come più volte affermato è una malattia infiammatoria sistemica. Ciò vuol dire che ridurre l'assunzione di cibi che possono causare infiammazione, come gli alimenti trasformati, è fondamentale anche per chi soffre di psoriasi. Per cibo trasformato s'intende qualsiasi alimento che viene modificato durante la produzione e prima del consumo. I cibi trasformati, per giunta, rappresentano un fattore di rischio per le malattie cardiovascolari, l'obesità e il diabete. Pertanto, è bene che anche coloro che sono affetti da psoriasi limitino il consumo dei seguenti alimenti:


  • Frutta e verdura in scatola;
  • Carni lavorate;
  • Prodotti alimentari preconfezionati;
  • Qualsiasi alimento trasformato ricco di zucchero, grassi e sale.


Alcol


Un consumo eccessivo di alcol induce il fegato a lavorare a pieno ritmo. Soprattutto se si assumono regolarmente considerevoli quantità di alcol, il fegato potrebbe infiammarsi e, nel lungo periodo, l'infiammazione potrebbe allargarsi anche al colon e all'intestino. L'abuso di alcol può, dunque, aggravare i sintomi della psoriasi a causa dell'infiammazione che potrebbe coinvolgere diverse parti del corpo.


Uova, carne rossa e latticini


Carne rossa, latticini e uova contengono un acido grasso polinsaturo chiamato acido arachidonico. Alcuni studi hanno dimostrato che i sottoprodotti dell'acido arachidonico sono associati alla comparsa delle lesioni psoriasiche. Una dieta ricca di carne rossa può, dunque, peggiorare l'infiammazione nei soggetti affetti psoriasi. 


Molti latticini tendono ad essere ricchi di grassi, il che può portare a un'infiammazione. I prodotti a base di latte vaccino contengono anche caseina, una proteina che alcune persone hanno difficoltà a digerire. L'irritazione gastrointestinale cronica dovuta a queste condizioni può peggiorare l'infiammazione. Non è un caso che alcune persone abbiano notato una diminuzione dei sintomi della psoriasi dopo aver eliminato i latticini dalla loro dieta. In generale, dunque, chi soffre di psoriasi farebbe bene a limitare il consumo di:


  • Bistecche, hamburger, manzo;
  • Uova e piatti a base di uova;
  • Salsiccia, pancetta e altre carni rosse trasformate.


Solanacee


Il consumo di solanacee è considerato uno dei fattori scatenanti più comuni per le riacutizzazioni della psoriasi. Le piante di solanacee contengono solanina, sostanza che può condizionare i processi digestivi ed essere causa di infiammazione. In tal senso, dovresti prestare attenzione a non esagerare o ad escludere dalla tua dieta:


  • Pomodori;
  • Melenzane;
  • Peperoni;
  • Patate.


Quali sono gli alimenti consigliati per la psoriasi?


Fino ad ora ci siamo concentrati prevalentemente sugli alimenti da evitare per via delle loro capacità infiammatorie. È giunto, ora, il momento di descrivere quelli che, invece, sono i cibi che conviene inserire all'interno della propria dieta e che potrebbero tenere a bada le riacutuzzazioni della psoriasi.


Frutta e verdura


Nelle diete antinfiammatorie, in genere, c'è sempre spazio per frutta e verdura, in quanto ricche di antiossidanti, cioè di composti che aiutano a ridurre lo stress ossidativo e l'infiammazione. Una dieta ricca di frutta e verdura è, dunque, consigliata per contrastare condizioni infiammatorie come la psoriasi. In tal senso, è possibile assumere con regolarità:


  • Mirtilli, lamponi, fragole;
  • Ciliegie, uva e frutta scura;
  • Broccoli;
  • Cavolfiori;
  • Spinaci, rucola e, in generale, verdure a foglia verde.


Pesce grasso


Il pesce grasso è ricco di omega-3, acidi grassi dalle note proprietà antinfiammatorie. Per tale ragione, dunque, anche chi è affetto da psoriasi potrebbe trovare sollievo nell'assunzione di cibi come:


  • Salmone;
  • Merluzzo;
  • Trota;
  • Sardine.


Altri alimenti


In assenza di intolleranze, è possibile introdurre nella propria dieta cereali integrali ma anche alimenti che contengono proteine magre o vegetali come il tofu o il tempeh nonché:


  • Noci;
  • Semi;
  • Olio d'oliva;
  • Legumi (nello specifico lenticchie e fagioli).

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