La capsula endoscopica nota anche con il nome di Wireless Endoscopy o capsula endoscopica (Pill Cam), rappresenta uno dei più recenti sviluppi tecnologici in endoscopia.
Il sistema per l’endoscopia capsulare al momento più usato, è stato brevettato dal Given Imagining l.t.d. con il nome di Given Diagnotic Imaging System Worldeide (M2A), ma negli ultimi anni sono stati messi a punto altri dispositivi analoghi di fabbricazione cinese o coreana.
Fig.01 Pillcam
Le dimensioni attuali della videocapsula sono 11mm*26mm, e peso di circa 4gr(Più o meno le dimensioni di una capsula di antibiotico o di una grossa pillola di vitamina). All’interno contenuto un sensore d’immagini a colori, una sistema di illuminazione, due batterie(con un’autonomia di circa 8 ore tempo normalmente sufficiente a completare il percorso), un trasmettitore miniaturizzato ed un’antenna.
Durante il passaggio attraverso il tratto gastrointestinale la capsula trasmette segnali video (due immagini ogni secondo per circa 8h, per un totale di 56.000 immagini) che rendono il sistema anche in grado di tracciare il percorso fisico di avanzamento della capsula.
Le immagini raccolte da sensori disposti sull’addome e sullo stomaco (simili agli elettrodi dell’ECG) vengono trasmesse ad un registratore costituito da una smart-card (analoghe a quelle utilizzate nelle fotocamere digitali) che ha le dimensioni di un lettore portatile di CD, collocato con una cintura intorno alla vita del Paziente. Un software per l’analisi dei dati registrati restituisce le immagini su monitor.
