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Segnalato da: laRepubblica, IlGiornale, Salute33, ForumSalute.it
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Dermatologia: cos'è e quali patologie tratta?

  1. Cos’è la dermatologia?
  2. Dermatologia: sottospecialità
    1. Dermatologia pediatrica
    2. Dermatologia oncologica
    3. Dermatologia chirurgica
    4. Dermatologia estetica
    5. Dermatologia genitale
  3. Quali sono le principali patologie dermatologiche
  4. Visita dermatologia: cos’è e perché è importante?


Cos’è la dermatologia?


La dermatologia è la disciplina medica che si occupa della diagnosi e del trattamento delle malattie della pelle, dei capelli e delle unghie, sia nei bambini che negli adulti. Gli specialisti in dermatologia sono i dermatologi.


dermatologia


Dermatologia: sottospecialità


Ci sono molti campi e sottospecialità all'interno della dermatologia, tra cui:


  • Dermatologia pediatrica, infantile o neonatale;
  • Dermatologia oncologica;
  • Dermatologia chirurgica;
  • Dermatologia estetica;
  • Dermatologia genitale.


Cos’è la dermatologia pediatrica?


La dermatologia pediatrica, infantile o neonatale è la sottospecialità della dermatologia che si occupa della diagnosi e del trattamento delle patologie cutanee che colpiscono i bambini nel periodo che va dalla nascita fino all’adolescenza. Il medico esperto in dermatologia pediatrica è il dermatologo pediatra, cioè un professionista in possesso di una formazione e competenze specifiche sia in dermatologia che in pediatria. 


Un dermatologo pediatra è in grado di effettuare un’accurata diagnosi e consigliare il miglior percorso di trattamento circa varie condizioni che coinvolgono pelle, capelli e unghie dei bambini. In genere, i dermatologi pediatri hanno le capacità per effettuare anche piccoli interventi chirurgici, come:


  • Biopsie cutanee;
  • Rimozione chirurgica di lesioni cutanee (ad esempio, cisti o verruche);
  • Trattamento laser dei nei vascolari.


Cos’è la dermatologia oncologica?


La dermatologia oncologica, anche detta oncodermatologia, è la branca della dermatologia che si occupa di prevenire, diagnosticare e curare le malattie dermatologiche di origine melanocitaria e non melanocitaria. Il medico esperto in dermatologia oncologica, attraverso lo screening dei nei, è in grado di effettuare una diagnosi precoce del melanoma e di altre patologie tumorali cutanee.


Il melanoma è un tumore maligno che origina dai melanociti. Si tratta di una neoplasia piuttosto frequente nei giovani, se consideriamo che rappresenta il secondo e terzo tumore di incidenza nei maschi e nelle femmine under 50. Può comparire su qualsiasi superficie cutanea anche se ci sono alcuni soggetti che sembrerebbero essere maggiormente a rischio, come ad esempio:


  • Pazienti con più di 100 nei;
  • Pazienti con fototipo della pelle chiaro;
  • Pazienti che, prima dei 15 anni, hanno riportato gravi scottature solari;
  • Pazienti under 30 frequentemente esposti a lampade abbronzanti;
  • Pazienti under 20 con esposizione solare intensa o per brevi intervalli temporali;
  • Pazienti con uno o più parenti di primo grado che hanno già avuto una diagnosi di melanoma;
  • Pazienti ai quali è già stato diagnosticato il melanoma.


Il principale trattamento di dermatologia oncologica resta l’intervento chirurgico di asportazione del melanoma. Nei casi di melanoma metastatico, gli esperti in dermatologia oncologica potrebbero ricorrere ad altri approcci terapeutici, come ad esempio l’immunoterapia.


Cos’è la dermatologia chirurgica?


La dermatologia chirurgica si occupa principalmente del trattamento e della rimozione di lesioni cutanee come melanoma, cancro della pelle non-melanoma (NMSC) e altre lesioni non cancerose attraverso una vasta gamma di approcci, tra cui:


  • Curettage e cauterizzazione;
  • Crioterapia;
  • Chirurgia escissionale;
  • Terapia fotodinamica;
  • Chirurgia micrografica di Mohs.


Cos’è la dermatologia estetica?


La dermatologia estetica è la branca della dermatologia impegnata a proteggere, preservare e ripristinare la salute e l'aspetto della pelle attraverso appositi trattamenti medici. La pelle, infatti, come qualsiasi altro organo del nostro corpo, è soggetta all’invecchiamento. I principali fattori che causano l’usura della pelle sono:


  • Esposizione al sole;
  • Fumo;
  • Inquinamento ambientale.


È risaputo che la luce ultravioletta provoca la rottura del collagene e danneggia il DNA nelle cellule della pelle, causando un aumento del rischio di cancro della pelle. Evitare l'esposizione al sole è fondamentale per rallentare il deterioramento della pelle. Discorso simile anche per il fumo. Alcune ricerche avrebbero, inoltre, dimostrato che gli idrocarburi e altre tossine presenti nell'ambiente potrebbero accelerare il processo di 'invecchiamento della pelle.


Cos’è la dermatologia genitale?


La dermatologia genitale affronta problematiche e sintomi che si verificano nelle parti intime del corpo come la vulva, il pene e la zona anale. Alcuni problemi genitali e anali sono comuni sia negli uomini che nelle donne. Ad esempio, le condizioni della pelle che colpiscono altre parti del corpo, come l'eczema (dermatite) e la psoriasi, potrebbero manifestarsi anche sulla pelle della vulva, del pene, dell'inguine o intorno all'ano.


A seconda della diagnosi, i trattamenti di dermatologia genitale potrebbero prevedere l’impiego di: 


  • Creme steroidee (cortisoniche);
  • Antimicotici;
  • Creme idratanti;
  • Compresse antibiotiche;
  • Iniezione (specie nel caso in cui la problematica di dermatologia genitale dipenda da una malattia sessualmente trasmissibile).


Quali sono le principali patologie dermatologiche?


Ecco un elenco che comprende le principali patologie di origine dermatologica;


  • Acne (Infiammazione cronica dei follicoli piliferi e delle ghiandole sebacee, caratterizzata da brufoli e punti neri);
  • Dermatite (Infiammazione della pelle che causa prurito, arrossamento e desquamazione);
  • Psoriasi (malattia autoimmune cronica con placche di pelle ispessita e squamosa);
  • Rosacea (Disturbo cutaneo cronico che provoca arrossamenti e talvolta pustole sul viso);
  • Orticaria (Reazione allergica che causa eruzioni cutanee pruriginose e rialzate);
  • Tumore della pelle (Crescita anomala delle cellule della pelle, di origine maligna o benigna);
  • Vitiligine (Malattia autoimmune che causa la perdita di pigmento della pelle in chiazze);
  • Lupus (Malattia autoimmune sistemica che può causare eruzioni cutanee e danni alla pelle);
  • Cheratosi seborroica (Crescita benigna della pelle, spesso di colore scuro e dall'aspetto verrucoso)
  • Carcinoma basocellulare (Tumore cutaneo maligno, solitamente poco aggressivo e localizzato);
  • Cellulite (Infezione batterica del tessuto connettivo sotto la pelle);
  • Herpes labiale (Infezione virale causata dall'herpes simplex, con vescicole dolorose sulle labbra);
  • Herpes zoster (Riattivazione del virus varicella-zoster, con eruzione cutanea dolorosa);
  • Verruche (Crescite cutanee causate dal virus del papilloma umano);
  • Idrosadenite suppurativa (Malattia infiammatoria cronica che coinvolge le ghiandole sudoripare);
  • Sindrome di Raynaud (Disturbo vascolare che provoca una riduzione del flusso sanguigno alle dita, con cambiamenti di colore e sensibilità).


Visita dermatologia: cos’è e perché è importante?


I disturbi della pelle sono piuttosto frequenti. Si stima addirittura che colpiscano tra il 30 e il 70% delle persone a livello mondiale. Questo vuol dire che gran parte dei pazienti, dai neonati agli anziani, tenderà a sviluppare qualche forma di malattia della pelle nel corso della propria vita. Di conseguenza, è molto probabile che, prima o poi, possa sorgere l’esigenza di prenotare una visita con un esperto in dermatologia.


Nel corso della visita dermatologica, il dermatologo effettuerà un esame approfondito della cute del paziente. Qualora non vengano riscontrate lesioni preoccupanti, l’esame completo della pelle avrà una durata di pochi minuti. Al termine dell’esame, il dermatologo effettuerà una diagnosi, sulla base della quale verrà redatto il piano di trattamento ritenuto più adeguato in relazione alle problematiche o condizioni riscontrate nel corso della visita.


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